San Nabore Coop. Soc. onlus - S.P. 107 - 26816 Ossago Lodigiano (LO) - tel 0371/87055 - fax 0371/871691 - P.IVA 12286970152 Fotovoltaico e  Solare Termico  Telecamere a   Energia Solare               Perchè la Riqualificazione               Energetica degli Edifici indietro          Il Risparmio Energetico è  la prima fonte rinnovabile disponibile subito   Grazie all’uso efficiente dell’energia si migliorano la propria casa e l’ambiente     Ogni cittadino può e deve fare la sua parte per risparmiare energia in casa Le emissioni prodotte dai combustibili fossili utilizzati per soddisfare la crescente  domanda mondiale di energia, stanno provocando un pericoloso mutamento climatico  del pianeta. Gli scienziati ci avvertono che le temperature del globo in questo secolo  potrebbero aumentare da un minimo 1,3 °C (se le attuali emissioni di CO2 si  stabilizzassero rapidamente), sino ad un massimo di 4,3 °C, se le azioni di  contenimento delle emissioni inquinanti dovessero concretizzarsi molto in là nel tempo.  Le conseguenze del riscaldamento della Terra (desertificazione, migrazioni,  sommersione delle coste, ecc.) sono preoccupanti. E’ urgente intervenire per  raggiungere un nuovo equilibrio in armonia con l’ambiente e rispettoso dei diritti delle  future generazioni. Modificare e ridurre i consumi energetici è necessario:  1. Per una ragione economica: il costo annuale della bolletta energetica rappresenta  oggi una delle voci più rilevanti del bilancio familiare (supera le entrate di un mese di  una famiglia media).  2. Per un motivo strategico: l’Europa (e l’Italia in particolare) dipende dai Paesi  extracomunitari per il fabbisogno di combustibili fossili e di conseguenza la sicurezza  degli approvvigionamenti potrebbe non essere sempre garantita.  3. Per una questione etica e sociale: attualmente il 28% della popolazione mondiale  consuma il 77% della produzione mondiale di energia, mentre l’altro 72% vive soltanto  con il restante 23%. Occorre realizzare una nuova rivoluzione energetica, ponendosi l’obiettivo strategico di  ottenere dalle fonti rinnovabili (sole, vento, acqua, ecc.) la maggior parte dell’energia  necessaria alla vita ed allo sviluppo dei popoli.  Un obiettivo da perseguire con determinazione attraverso un forte impulso della ricerca, sostenuto da massicci  investimenti e da scelte coerenti di politica energetica a livello nazionale e  internazionale.  Tuttavia questo sarà un percorso lungo: purtroppo per molto tempo ancora l’energia  prodotta da fonti rinnovabili sarà una quota marginale dell’energia necessaria ad  assicurare il livello di consumi del mondo occidentale e lo sviluppo dei paesi emergenti.  Nell’orizzonte temporale dei prossimi decenni, le misure sull’efficienza energetica  possono portare i maggiori benefici con i minori costi: anzi, in molti casi si avrà un  vantaggio economico. Con piccoli accorgimenti, nelle abitazioni e negli altri edifici civili  è possibile risparmiare sino al 30-35% di energia, mantenendo le medesime condizioni  di comfort.  Tutti possiamo agire attraverso: - comportamenti quotidiani intelligenti ed ecosostenibili nell’uso degli apparecchi degli  impianti che consumano energia;  - una scelta oculata degli elettrodomestici, delle caldaie e dei condizionatori, tenendo  conto delle indicazioni riportate sull’etichetta energetica e acquistando quelli  maggiormente efficienti;  - il miglioramento dell’efficienza energetica dell’impianto di riscaldamento e di  condizionamento della casa e dell’edificio nel suo insieme.  L’energia consumata nell’edilizia residenziale per riscaldare gli ambienti e per l’acqua  calda sanitaria rappresenta circa il 30% dei consumi energetici nazionali, e rappresenta  circa il 25% delle emissioni totali nazionali di anidride carbonica, una delle cause  principali dell’effetto serra e del conseguente innalzamento della temperatura del globo  terrestre. Intraprendere interventi di risparmio energetico significa:  - Consumare meno energia e ridurre subito le spese di riscaldamento e  condizionamento;  - Migliorare le condizioni di vita all’interno dell’appartamento migliorando il suo livello  di comfort ed il benessere di chi soggiorna e vi abita;  - Partecipare allo sforzo nazionale ed europeo per ridurre sensibilmente i consumi di  combustibile da fonti fossili;  - Proteggere l’ambiente in cui viviamo e contribuire alla riduzione dell’inquinamento  del nostro paese e dell’intero pianeta; - Investire in modo intelligente e produttivo i nostri risparmi.  In questi ultimi anni, sono state emanate a livello nazionale, regionale e locale diverse  leggi e norme che indicano requisiti e criteri sia per la progettazione delle nuove  costruzioni che per gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio  esistente, che ha la caratteristica di presentare consumi energetici notevoli soprattutto  se gli edifici sono costruiti prima della legge 373 del 1976.  I nostri alloggi sprecano quotidianamente molta energia e le nostre bollette continuano  ad aumentare.  Perchè non fare qualcosa contro questo spreco di energia visto che  sappiamo da cosa  provocato e anche come controllarlo e frenarlo?  Riqualificazione  Energetica  degli Edifici